destionegiorno
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| Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilità o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla. |
Eva Peddio
Vedo terra e mare come donna e uomo.
Al mattino si sfiorano
nutrendo dolci pensieri nel quotidiano salire.
E si toccano e
provano il vai e vieni
dondolando le anime e vivendo.
Fremono l’uno e sull’altro
in un vortice inesploso.
E’ bassa marea e
cammina lento il tempo con l’infinito.
Ma al calar della sera,
quando del sole
imbrunisce il calore ed il colore,
l’onda cresce e sale e
si avvicina e si allontana,
si getta violenta
e ruba terra e mangia sabbia
stringendo a se la notte
e respingendo,
chiudendo e aprendo a vicenda
quel vortice ora impetuoso.
Ed è alta marea
ed ogni onda
getta la bianca schiuma
lì più vicino, nell’angolo nascosto
illuminandola d’estasi. | 
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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Molto originale... Metafore stupende (Giacomo Scimonelli)
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